di giulia
Puntata del 12 giugno 2010 Proiettili d’argento è un noir classico, ambientato a Culiacán – capitale dello stato messicano di Sinaloa, ma capitale anche del narcotraffico. La realtà descritta è così fuori dalle righe per grado di violenza e per contraddizioni che il suo protagonista, il detective Edgar “Zurdo” Mendieta, non lo è affatto, non […]

Puntata del 12 giugno 2010
Proiettili d’argento è un noir classico, ambientato a Culiacán – capitale dello stato messicano di Sinaloa, ma capitale anche del narcotraffico. La realtà descritta è così fuori dalle righe per grado di violenza e per contraddizioni che il suo protagonista, il detective Edgar “Zurdo” Mendieta, non lo è affatto, non ne ha bisogno. Risponde al canone classico dell’investigatore: quarantenne, amante della buona cucina, amante della letteratura, con un amore infelice nel recente passato e con una tendenza all’alcolismo e alla depressione. Capace di scelte difficili, integerrimo e indifferente alla possibilità di arricchimento illecito che il distintivo gli permetterebbe. Gli piacciono i casi difficili e sul filo del rasoio. Non ha problemi a mettersi contro i narcos. Però vive a distanza molto ravvicinata con loro. C’è una ambiguità di fondo nella imbarazzante contiguità tra mondo dell’ordine e mondo del disordine. Abbiamo incontrato il suo autore Élmer Mendoza a Torino alla Fiera internazionale del Libro e gli abbiamo chiesto come sia nato l’investigatore Zurdo e se diventerà un personaggio seriale.
Ascolta l’intervista a Elmer Mendoza
a cura di Giulia Gadaleta