arianna – MOMPRACEM http://www.mompracemradio.it/mompracem Settimanale avventuroso di letteratura Fri, 04 Nov 2011 13:52:08 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.7.1 Da lettori on line a talent scout: “iQuindici” http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/11/05/da-lettori-on-line-a-talent-scout-iquindici/ Mon, 05 Nov 2007 15:57:01 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/11/05/da-lettori-on-line-a-talent-scout-iquindici/ Monica Mazzitelli a cura di Arianna Cameli]]> blogger

Il sito de iQuindici

Con l’avvento del Web sono cambiati diversi aspetti del mondo delle Lettere, specie di quello emergente e giovanile. Se da un lato il ruolo dell’autore si ridefinisce in un nuovo soggetto spesso di tipo collettivo, come i Wu Ming o i Kai Zen, insieme ad altri vari esperimenti editoriali nati negli ultimi anni, dall’altra parte a destare forse più curiosità e interesse è la figura del lettore. Nuovi modi di utilizzare la scrittura sembrano coniugarsi anche a nuove modalità di fruizione del testo narrativo. Altrove avevamo parlato della diffusione e dell’estrema carica di novità ed entusiasmo dei Gruppi di lettura.

Una realtà nata invece esclusivamente in Rete è quella de iQuindici: un gruppo di lettori forti costituitosi intorno al collettivo di scrittori Wu Ming. Il loro obiettivo è quello di leggere manoscritti inediti, esprimere pareri e promuovere l’accesso libero e gratuito alla cultura attraverso l’uso del copyleft. Col tempo iQuindici si sono fatti conoscere anche in ambito editoriale, il loro comitato di lettura difatti è diventato un’importante fucina per i nuovi autori in cerca di una pubblicazione. Tra gli editori “in ascolto” dei pareri de iQuindici troviamo Einaudi Stile Libero, Gaffi Editore, Valter Casini Editore, Marsilio, Giulio Perrone Editore, quest’ultimo tra l’altro ha pubblicato recentemente un’antologia curata da una delle coordinatrici del gruppo: Monica Mazzitelli. Il libro s’intitola Tutti giù all’inferno, ed èun viaggio in 33 canti sulla metropolitana di Roma: ogni fermata una trasgressione, un delitto, una fuga dell’anima. E tra gli autori dei testi ci sono Guglielmo Pispisa, Jadel Andreetto, Giulia Fazzi e Yari Selvetella, poi ancora Chiara Valerio e Francesco Fagioli, Marino Magliani e Valeria Brignani, con altri talenti emergenti scoperti da iQuindici, infine un piccolo inserto di Giulio Mozzi, scrittore e coordinatore di Vibrisselibri, una casa editrice nata dall’esperienza del bollettino Web. I “quindicini” insomma tendono a inserirsi in un circuito che va ben oltre quello di semplici lettori, all’interno del loro sito c’è una ezine, INCIQUID, nella quale vengono discussi gli ultimi manoscritti in lettura, e alcuni di loro hanno iniziato a scrivere e pubblicare per conto proprio. Ne parliamo con una delle coordinatrici, Monica Mazzitelli.

* Come si sono formati iQuindici?

«Il gruppo è nato 5 anni fa, in seguito a una discussione su Giap, la newsletter del collettivo di scrittori Wu Ming, che li ha portati a decidere di provare a formare un gruppo di lettura di inediti con alcuni lettori della newsletter che si erano dichiarati sensibili al progetto».

* Perché vi chiamate “Lettori residenti”? In che cosa consiste la vostra attività di lettori?

«L’aggettivo “residenti” fa riferimento a un saggio di Peter Bichsel citato durante la discussione, diciamo che da solo non vuol dire molto ma ci è rimasto “incollato” da quel contesto e quindi ce ne siamo affezionati. La nostra attività consiste nel leggere manoscritti inediti (due letture per ciascun manoscritto) e dare dei pareri informali e da semplici lettori agli autori, che possono quindi confrontarsi con lettori esterni alla propria cerchia familiare».

* Quali case editrici hanno seguito i vostri pareri?

«Abbiamo contatti con vari editori (tutti i principali), quindi possiamo dire che quasi tutti siano interessati a ricevere nostre segnalazioni; il che non significa comunque che un libro proposto venga necessariamente pubblicato. Abbiamo portato alla pubblicazione alcuni manoscritti con Einaudi Stile Libero, Marsilio, Giulio Perrone e altri, e grazie alla diffusione copyleft siamo riusciti a far arrivare uno dei nostri più bei romanzi (Ferita di guerra di Giulia Fazzi) a essere pubblicato in Francia con il prestigioso editore Gallimard».

(Continua a leggere…)

http://www.stpauls.it/letture/0711let/0711le86.htm


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Al covo dei Blogger: il Gruppo di Lettura di Cologno http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/06/11/al-covo-dei-blogger-il-gruppo-di-lettura-di-cologno/ Mon, 11 Jun 2007 21:56:35 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/06/11/al-covo-dei-blogger-il-gruppo-di-lettura-di-cologno/ a cura di Arianna Cameli]]> Leggere è da sempre considerato un atto personale, ma condividere gusti e opinioni è fondamentale per diffondere la passione per i libri. Con questa finalità si stanno moltiplicando i Gruppi di lettura. Vediamo cosa sono.

I lettori hanno cambiato volto, non sono più esseri solitari e topi di biblioteche, ma si incontrano e si scambiano opinioni, fisicamente e anche in Rete. Sono i Gruppi di lettura, ne parlano i giornali e le radio, e sembra che diverse biblioteche in Italia stiano tentando nuove forme di promozione alla lettura coinvolgendo i propri utenti nella condivisione dei testi, in maratone di lettura o in forme di associazionismo dettate unicamente dalla passione per i libri. L’appetito vien mangiando, vale anche per i libri: se le idee e le proposte circolano se ne formano subito altre, nuovi lettori si uniscono e iniziano a scoprire libri sconosciuti.

Ne parliamo con Luca Ferrieri, bibliotecario e coordinatore del Gruppo di lettura di Cologno Monzese, uno dei Gdl più attivi sul fronte sia dell’organizzazione che per quanto riguarda l’attività in Rete, attraverso il blog e la mailing list.

  • I Gruppi di lettura, una bella novità nel panorama italiano, può raccontarci come nascono e dove sono diffusi?

«I Gruppi di lettura in Italia nascono dall’incontro tra le attività di promozione della lettura messe in atto dalle reti bibliotecarie dagli anni Ottanta in poi e le esperienze dei “reading group” esistenti nei Paesi anglosassoni. Si è trattato di un vero e proprio incontro e non di un fenomeno di importazione, perché le caratteristiche che i Gruppi di lettura stanno assumendo in Italia sono diverse da quelle che hanno negli Usa o in Gran Bretagna. Per esempio le esperienze italiane sono in gran parte costituite da lettori forti ruotanti intorno alle biblioteche, mentre negli Usa le biblioteche hanno un ruolo abbastanza marginale e l’attività dei gruppi è rivolta a lettori medio-deboli e a volte anche a non lettori. In Italia i Gruppi di lettura sono ancora in una fase embrionale della loro esistenza, anche se ultimamente sono in forte crescita: noi ne teniamo un parziale censimento sul blog dei Gdl all’url http://gruppodilettura.wordpress.com/2006/11/28/
lelenco-deigruppi-di-lettura-italiani/
dove ne abbiamo per ora registrati circa una settantina, ma ovviamente i gruppi sono molti di più».

  • Che cosa spinge una persona a condividere l’atto della lettura?

«L’atto della lettura rimane individuale e solitario, e non può essere che così; ciò che i gruppi mettono in comune è il suo contesto, il suo orizzonte; ciò che viene prima, ciò che viene dopo. Molte persone, spesso scettiche sull’utilità di confrontare con altri le proprie letture, hanno scoperto nei gruppi una serie di “valori aggiunti”. Ad esempio: la rivelazione di un’altra angolazione di lettura, completamente diversa dalla propria; la scoperta di libri che non si conoscevano; la pratica del consiglio di lettura; il riconoscimento della non autosufficienza del lettore solitario; la necessità dell’autorganizzazione, del mutualismo tra lettori; la bellezza del dono; la responsabilità verso gli altri che la lettura comporta. Mi soffermo solo su quest’ultimo aspetto: i Gruppi di lettura hanno messo in evidenza (in modo indipendente e spesso diverso da quello della critica letteraria) la componente etica dell’atto di lettura, l’esigenza di una lettura “sostenibile”, anche nel senso di un’”ecologia della mente”. Così facendo, a mio avviso, hanno mostrato una strada che finalmente può portare a una ricomposizione tra due atteggiamenti che spesso sono rimasti separati se non contrapposti: quello del “leggere per cambiare” (in cui la lettura rischia di rimanere un mezzo) e quello del “cambiare per leggere” (in cui essa torna a essere un fine). In questa dialettica la coerenza tra mezzi e fini deve essere assicurata, cosa che non sempre la pedagogia della lettura ha saputo fare».

  • Quanto può essere importante, per una biblioteca, costituire un Gruppo di lettura?

«Il Gruppo di lettura rappresenta una tra le molte attività di promozione della lettura che la biblioteca può (e deve) mettere in campo. Rispetto ad altre presenta però alcuni vantaggi: è una forma di promozione meno contaminata da influenze editoriali, convenienze amministrative, zelo proselitistico, complessi di superiorità e di inferiorità. Il piacere di leggere non si insegna e non si impone, lo si è detto mille volte, ma poi tutte le attività di promozione erano costrette, almeno in parte, a semplificare, a propagandare, a pontificare. Il Gruppo di lettura rappresenta la forma di promozione più congeniale alla lettura, perché è autodiretta, senza deleghe, senza cattedre, fondata sul rapporto paritario, sul meccanismo di contagio, sulla uguale dignità e sulla compenetrazione dei due movimenti della criticità e dell’emozione che la lettura mette in gioco. Inoltre, particolare banale ma non di poco conto, quando si ha a che fare con bilanci risicati, il Gruppo di lettura costa meno (quanto a spese vive) di tante altre attività, anche se richiede molto lavoro sotto traccia».

Per continuare a leggere vai su “Letture”

La seconda parte dell’intervista è stata pubblicata nel numero di giugno/luglio di Letture

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SCONFINANDO-Seconda puntata-Artur Spanjolli http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/04/18/sconfinando-seconda-puntata-artur-spanjolli/ Wed, 18 Apr 2007 16:36:06 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/04/18/sconfinando-seconda-puntata-artur-spanjolli/

Artur Spanjolli è nato a Durazzo, in Albania, nel 1970. Arriva in Italia nel 1992 e si stabilisce a Firenze, dove frequenta la facoltà di Lettere e Filosofia e dove continua a vivere dopo laurea, facendo l’acquerellista e il ritrattista di professione.
In italiano per la casa editrice Besa di Lecce ha pubblicato Cronaca di una vita in silenzio in edizione italiana e albanese, Eduart in italiano e l’ultimo romanzo, La teqja, che riprende in mano la vicenda della famiglia Cialliku, già protagonista di Cronaca di una vita in silenzio. Il romanzo prende le mosse nel 1969 durante la dittatura comunista di Enver Hoxha, ma le vicende vanno ben oltre questa data. Infatti, attraverso i ricordi dei suoi personaggi e di un manoscritto rinvenuto nel corso del romanzo, si snoda un viaggio a ritroso che rintraccia le origini della famiglia e le peripezie dei padri fondatori.
Ascolta l’intervista a Artur Spanjolli

a cura di Arianna Cameli

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INTERVISTA A PAOLO ROVERSI http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/03/27/intervista-a-paolo-roversi/ Tue, 27 Mar 2007 20:39:38 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/03/27/intervista-a-paolo-roversi/ Puntata del 22/03 Mompracem presenta: La mano sinistra del diavolo, di Paolo Roversi.

Intervista a Paolo Roversi

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LA MANO SINISTRA DEL DIAVOLO di Paolo Roversi, edizioni Mursia

L’ultimo avvincente noir dello scrittore mantovano Paolo Roversi. Ambientato tra l’Emilia e Milano, durante la calda calma estiva. Un thriller che non perdona!
L’autore si racconta ai microfoni di Mompracem.

Intervista a Paolo Roversi

a cura di Arianna Cameli
Musica composta da Mompracem
http://www.roversiplanet.com/manosinistradiavolo/lamanosinistradeldiavolo.asp

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Il covo dei blogger: il diario verde acido di Pulsatilla http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/03/04/il-covo-dei-blogger-il-diario-verde-acido-di-pulsatilla/ Sun, 04 Mar 2007 17:33:29 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/03/04/il-covo-dei-blogger-il-diario-verde-acido-di-pulsatilla/ Il covo dei Blogger è una rubrica dedicata ai blog letterari che esce sul mensile "Letture"Ospite dell'ultimo numero è Pulsatilla. a cura di Arianna Cameli ]]> blogger.gif

Da qualche tempo gli editori alla ricerca di nuovi talenti fanno scouting in Rete, spulciando tra i diari on line. Vero è che il fenomeno sembra riguardare più la narrativa di genere o giovanile, anche se i confini sono ormai molto più indefiniti che in passato. Se prendiamo in mano un romanzo rosa, oggi ci imbattiamo nel Diario di Bridget Jones, di Helen Fielding o in Manuale di caccia e pesca per ragazze di Melissa Bank o Il diavolo veste Prada di Lauren Weisberger. Appartengono tutti al filone della chick-lit. Nello slang statunitense, chick è un termine informale per “ragazza”; lit è l’abbreviazione di literature (letteratura). Pur presentando alcuni elementi in comune con il tradizionale romanzo rosa, il romanzo chick-lit tende a essere umoristico e post-femminista nella sua rappresentazione della vita e dei rapporti sentimentali. Lo stile della narrazione è irriverente e ironico, specie per quanto riguarda gli argomenti sessuali, ma si parla anche di shopping, estetiste, vestiti.

Il rosa si trasforma dunque in narrativa di consumo che parla di consumi alle giovani donne, e se a tutto questo aggiungiamo il rapporto con il mondo di Internet e con l’universo dei blog, abbiamo il caso di Pulsatilla. Di origini foggiane il suo vero nome è Valeria Di Napoli, classe 1981, Pulsatilla (cito dal blog) è il nome di una pianta che «ha le foglie divise in lacinie lineari, pelose. Cresce nei luoghi erbosi o fra le rocce. Mi è stata prescritta una volta. Quando ho chiesto al mio terapista perché, lui mi ha risposto “Perché sei cattiva”. Questo è un blog cattivo per combattere la cattiveria, come da precetto omeopatico. E pulsatilla è una parola che mi somiglia molto. Piccola, saltellante». Dopo aver creato il suo personale blog “Diario verde e acido” Pulsatilla è stata contattata dallo spregiudicato editore Alberto Castelvecchi, che in lei ha notato la sua spiccata propensione allo stile diaristico trasgressivo pubblicandone il libro La ballata delle prugne secche.

  • Dal blog al libro, puoi raccontarci la tua vicenda editoriale?

«Facevo la copywriter, avevo un blog, e fin qui, niente di strano. Col passar del tempo la popolarità del sito ha raggiunto le orecchie di case editrici piccole e grandi, secondo le quali avevo tutte le “carte” in regola per scrivere un libro, e mi pungolavano a cimentarmi nell’impresa. Tra queste c’era anche la Castelvecchi, con la quale ho firmato il contratto. Prima ho firmato il contratto, poi ho scritto il libro. È stato un iter bizzarro».

  • Perché questo titolo bizzarro?

«Perché mi suonava bene. Nella sua stranezza era in tono con tutto il resto».

  • La ballata delle prugne secche ha uno stile di scrittura che nasce dall’universo multiforme dei blog, e che mutua dal diario la frammentazione e la leggerezza. Hai sempre scritto in questa maniera o i tuoi vecchi diari erano diversi?

«Da adolescente ero pesante, come tutti gli adolescenti. Pugno sulla fronte, commiserazione e poesie visionarie. La scrittura si evolve con la persona, ovviamente».

  • Nel tuo libro vengono affrontati anche temi come l’anoressia, il rapporto conflittuale con i propri genitori, esperienze sessuali, il tutto sempre condito da umorismo. Eppure le pagine sicuramente più curiose e interessanti riguardano la tua città natale, e il dialetto che ci porta indietro nel mondo del folclore e dell’infanzia. Come hanno reagito i foggiani alle presentazioni del libro?

«Bene nel complesso, complimenti a profusione. Però avrei dovuto, secondo certi foggiani, restare a Foggia e combattere dall’interno per cambiarla, invece che andarmene e parlarne male. In realtà il mio borgo natio non ha subito un trattamento diverso dagli altri temi trattati nel libro, irridere e colpire è il mio marchio di fabbrica».

  • Cito dal tuo blog:«Mi sono fatta anch’io un blog, pare essere di moda. Ma non l’ho fatto per questo. L’ho fatto per non implodere». Puoi spiegarmi meglio cos’è questa “implosione”?

«Era un periodo drammatico, avevo bisogno di vuotare il sacco con qualcuno. L’ho fatto con il mondo».

  • Dopo l’uscita del libro è stato facile continuare a scrivere nel blog? O è cambiato qualcosa?

«La seconda che hai detto. Ho un maggiore bisogno di privacy, e un maggiore bisogno di sincerità, e le due cose collidono di brutto con il blog».

Continua a leggere e clicca l’intervista ….
Per visitare il blog di Pulsatilla: http://pulsatilla.splinder.com/

Arianna Cameli

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La Romagna In Pagina dal 2 al 4 marzo Forlì http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/03/01/la-romagna-in-pagina-dal-2-al-4-marzo-forli/ Thu, 01 Mar 2007 11:07:38 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/03/01/la-romagna-in-pagina-dal-2-al-4-marzo-forli/ Fiera dell'Editoria Romagnola, Forlì 2/3/4 marzo. Un weekend all'insegna dei libri, incontri con gli autori, e dibattiti. Non prendete impegni! ]]> Romagnainpagina

Fiera dell’Editoria della Romagna dal 2 al 4 marzo 2007
Fiera di Forlì

La Romagna dell’EDITORIA
Presentazione al territorio delle Case Editrici della Romagna.
Mettersi in viaggio, intraprendere un percorso: per avere un senso deve presupporre un’apertura mentale, una curiosità davanti al nuovo e solo allora il viaggio sarà anche scoperta, di sé e del mondo che ci può cambiare. E questo è tanto più vero per un cammino all’interno della Fiera dell’Editoria della Romagna, che si pone come uno degli elementi di garanzia del pluralismo culturale e delle idee nel nostro Paese, che rischia ed esplora – appunto – il nuovo e il curioso.

“La Romagna In-Pagina???, mette insieme le proposte di novità e catalogo delle case editrici della Romagna e organizza appuntamenti, incontri, presentazioni, dibattiti, cui partecipano autori, editori, studiosi, ricercatori e personaggi legati al mondo del libro anche solo per amore della lettura. Gli appuntamenti culturali e professionali in programma evidenziano per qualità e per quantità il pluralismo e la varietà dell’Editoria in Romagna, con la sua creatività e voglia di sperimentare modi di fare libri e di avvicinare loro la gente.

Per contatti e informazioni: Mercuzio s.c.ar.l. Via Monte Santo n, 19 – 47100 Forlì- tel. 0543-370347 / fax 0543.379392 – E-mail: mercuziocoop@libero.it

mobile: 335.6176994 (Simona Zauli) / 347.7377798 (segreteria)

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Presentazione di “Sangue corsaro nelle vene” a Forlì http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/02/28/presentazione-di-sangue-corsaro-nelle-vene-a-forli/ Tue, 27 Feb 2007 22:24:04 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/02/28/presentazione-di-sangue-corsaro-nelle-vene-a-forli/ Sangue corsaro nelle vene alla Fiera dell'Editoria Romagnola di Forlì il 3 Marzo ore 17]]> 03.03.2007
Forlì – Fiera dell’Editoria della Romagna – ore 17 Sangue corsaro nelle vene

BACCHILEGA EDITORE e le Penne Corsare invitano alla presentazione di “Sangue Corsaro nelle vene. Avventurose riscritture dalla Jolanda di Emilio Salgari”.

Coordina: Giulia Gadaleta, Biblioteca di Borgo Panigale e Redazione di Mompracem.

Il programma degli appuntamenti culturali é disponibile sul sito www.laromagnainpagina.it

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Assaggi di scrittura, il 21 e 28 febbrario a Bologna http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/02/14/assaggi-di-scrittura-il-21-e-28-febbrario-a-bologna/ Tue, 13 Feb 2007 22:43:22 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/02/14/assaggi-di-scrittura-il-21-e-28-febbrario-a-bologna/ ALFREDO MEDICI 28 FEBBRAIO 2007 MARCELLO FOIS Letture e musiche a cura dell'Associazione Libri e Dintorni Ne parla con gli autori Arianna Cameli]]> logo-libri-e-dintorni.GIF
In collaborazione al Quartiere Reno – Comune di Bologna e alla Biblioteca Orlando Pezzoli

Presenta ASSAGGI DI SCRITTURA
Presentazioni di libri con l’autore, letture, musica e buffet.

21 FEBBRAIO 2007 ALFREDO MEDICI
“Fredino” – Pendragon 2005

Fredino è la storia vera di un ragazzo che cresce negli anni della seconda guerra mondiale, quando la guerra mette in pericolo le vite di tutti: c’è un mondo da ricostruire e lo si deve fare con l’entusiasmo della gioventù, la fiducia in sé stessi e nel prossimo e in un’Italia che deve rinascere. Un’autobiografia toccante che rappresenta un momento significativo della nostra storia, quello di una generazione che attraverso l’amore e la passione riesce a diventare grande.

28 FEBBRAIO 2007 MARCELLO FOIS
“Memoria del vuoto” – Einaudi 2006

Marcello Fois racconta la vita di uno dei banditi sardi più spietati, l’uomo su cui Mussolini mise la taglia più alta e attraverso la storia di una vita che in molti modi fu eroica, racconta anche il sacrificio di una terra che negli stessi anni era in cerca di un’identità. Da bambino Samuele Stocchino sa molte cose, anche della sua vita futura; ma le ha dentro, senza una lingua per esprimerle. Da soldato in trincea recita silenzioso l’eroe senza macchia e torna in patria italiano e decorato. Dopo aver disertato a Caporetto è rispedito a morire: ritorna cambiato. I compaesani si sono spartiti i suoi averi e la sua vita: nasce il bandito, Samuele Stocchino.

Ne parla con gli autori Arianna Cameli

Letture di Debora Pometti
Musiche di
Romano Romani – chitarra
Dario Mazzucco – tromba e flicorno
Carlo Garani – piano e tastiere

ORE 21 SALA “FALCONE E BORSELLINO”, CENTRO CIVICO QUARTIERE RENO VIA BATTINDARNO, 123 BOLOGNA -BUS19- INGRESSO GRATUITO

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Paolo Roversi a Bologna il 21 febbraio http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/02/13/paolo-roversi-a-bologna-il-21-febbraio/ Mon, 12 Feb 2007 23:22:08 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/02/13/paolo-roversi-a-bologna-il-21-febbraio/ Paolo Roversi presenta il suo nuovo libro "La mano sinistra del diavolo", Mursia editore. Bologna 21 febbraio, ore 18, Libreria Feltrinelli piazza Ravegnana 1.]]> LA MANO SINISTRA DEL DIAVOLO DI PAOLO ROVERSI
A BOLOGNA IL 21 FEBBRAIO ORE 18
LIBRERIA FELTRINELLI

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Ha conquistato i lettori con il suo romanzo d’esordio Blue Tango.
Con il suo nuovo noir si conferma uno degli autori più interessanti nel panorama del romanzo di genere. Attraverso la vita di Enrico Radeschi, La mano sinistra del diavolo (Mursia) passa dalle atmosfere della provincia emiliana a quelle della metropoli milanese e costruisce la trama di una vendetta che affonda le sue radici negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Paolo Roversi ne parla con Simona Mammano alla Libreria Feltrinelli di Piazza Ravegnana,1 Bologna

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Il covo dei Blogger: Anche il mondo di carta…. http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/02/09/il-covo-dei-blogger-anche-il-mondo-di-carta/ Fri, 09 Feb 2007 17:36:37 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/02/09/il-covo-dei-blogger-anche-il-mondo-di-carta/ Il covo dei Blogger è una rubrica dedicata ai blog letterari che esce sul mensile “Letture??? a cura di Arianna Cameli ]]> blogger.gif

ANCHE IL MONDO DI CARTA SCOPRE IL BELLO DELLA RETE
In occasione della Fiera della piccola e media editoria, una serie di incontri ha finalmente affrontato la realtà della produzione e degli autori “on line”. Perché proprio dalla Rete potrebbero arrivare i nuovi lettori della carta stampata.

Durante la Fiera della piccola e media editoria, Più Libri Più Liberi, svoltasi a Roma dal 7 al 10 dicembre, la vera novità è stato lo Spazio Blog animato da una fitta programmazione di incontri. Il titolo del convegno nazionale dedicato ai blog, riguardava per l’esattezza I blog: nuovi autori e nuovi media.

L’obiettivo dunque era puntato soprattutto sulle nuove idee e sui nuovi protagonisti della Rete, oltre a dare un notevole contributo alla questione del diritto d’autore nel mondo di Internet.

Gli incontri che si succedevano presso la monumentale cornice dell’Eur Palacongressi di Roma, hanno posto l’accento poi sul rapporto dei nuovi canali mediatici rispetto al fenomeno blog, ma anche rispetto ai mezzi di comunicazione tradizionali (stampa, Tv, radio). In questo senso, in che modo e con quali criteri si sta sperimentando la convergenza fra differenti modi della comunicazione?

Questo è stato uno degli interrogativi forti al quale hanno cercato di rispondere i diversi ospiti, che si sono alternati nei dibattiti tra i quali Pino Scaccia del Tg Rai, Giampaolo Rossi presidente Rai Net, la giornalista Cristina Missiroli, Mario Sechivicedirettore di Il Giornale, Bruno Pellegrini di TheBlogTV, Roberto Bernabò di Telecom Italia, Giulia Blasi per Rai Futura e tanti altri.

Sicuramente poi, complice anche il contesto della Fiera, si doveva fare i conti con il libro, e con il mondo della lettura e della scrittura: due universi che stanno vivendo una vera e propria stagione di riscoperta e di partecipazione collettiva. Il mondo dei blog e dei suoi nuovi protagonisti e fruitori sta dando una spinta rilevante alla creazione non solo di nuovi autori che emergono proprio dal mondo della Rete, come il caso della giovane Pulsatilla per citarne uno, ma anche alla costituzione di circoli letterari focalizzati in particolare sull’atto della lettura.

Il direttore delle Biblioteche di Roma, Maurizio Caminito, che ha voluto fortemente l’incontro sui “Gruppi di lettura e blog: antitesi o sintesi?” ha espresso una favorevole attenzione alle due realtà, apparentemente distanti ma che rivelano invece molti punti di contatto. Lo strumento del blog può dare voce a una comunità di lettori, che si incontrano, commentano, propongono letture e partecipano attivamente alla vita culturale delle biblioteche; a tal proposito Caminito ha citato per esempio l’esperienza di Pre.mio, il Premio dei lettori delle Biblioteche di Roma per la narrativa e la saggistica. Un evento che vede finalmente i lettori protagonisti dei libri che leggono e sui quali danno poi pareri. Attorno all’iniziativa naturalmente sono fioriti dei blog, che oltre alla visibilità e allo scambio di link, registrano le esperienze di lettura del circuito bibliotecario. E così tra mailing list, blog e gruppi di lettura l’utente delle biblioteche cambia volto, diventa un lettore attivo, partecipe della vita di una comunità specifica e si toglie per sempre la maschera di lettore solitario e burbero, di “topo da biblioteca” per intenderci.

Citando in breve un intervento di Leo Sorge, co-organizzatore dello Spazio Blog e coordinatore dell’incontro sui Gruppi di lettura: «Il problema fondamentale è: usare nuove tecnologie partendo dal blog, per aumentare il numero di lettori, di fruitori dell’opera libraria con dei termini mutuati dal linguaggio del marketing, che possiamo chiamare prelettura e postlettura, meccanismi che migliorino la lettura senza toccare l’esperienza della lettura in sé».

Lo sa bene Luca Ferrieri che ha partecipato al dibattito in qualità di direttore della biblioteca di Cologno Monzese e che grazie alla collaborazione dei suoi utenti abituali ha attivato un gruppo di lettura all’avanguardia, dotato di blog e mailing list, coniugando partecipazione e protagonismo in una tendenza glocal tipica della dimensione globale della Rete e della riterritorializzazione dei piccoli gruppi.

D’altra parte come ha evidenziato Davide Bennato, docente della facoltà di Scienze della comunicazione a “La Sapienza” di Roma, «la lettura nasce con un’accezione di tipo broadcast, ovvero più persone fruiscono dello stesso testo, e difficilmente si riesce a condividere la passione per un libro. Anche se il libro nasce per essere consumato con la voglia di entrare dentro l’universo che esso descrive. La cosa interessante è che nel momento in cui il blog diventa uno strumento con cui discutere del libro che ha appassionato, sicuramente si comincia a creare una rete di condivisione, anche perché ciò che lega persone che si riconoscono in strumenti diversi è quello di condividere un immaginario».

Si può e si deve riflettere sull’immaginario anche perché passati i facili entusiasmi da blogger neofita, ciò che conta è la creazione di contenuti studiati appositamente per la Rete dei blog. A livello funzionale i blog inoltre possono essere dei filtri e degli aggregatori di notizie, possono cioè svolgere una funzione selettiva rispetto alla ridondanza e al generalismo dell’informazione mainstream, dando una chiave di lettura del Web.

I dibattiti all’interno del convegno hanno riguardato anche il punto di vista di chi pubblica i libri come gli editori, e di chi tra loro si avvicina al mondo dei blog con intelligenza e lungimiranza. Se già alcuni editori fanno scouting di nuovi talenti navigando in Rete, altri si dedicano con passione al nuovo canale, dando la possibilità ai propri scrittori di curare un blog all’interno della casa editrice, oppure offrendo un luogo d’incontro fra autori e lettori. Insomma grande fermento e grande interesse nel mondo editoriale, e non solo, tanto che il blog dei blogger PiuBLOG, cresciuto in occasione della Fiera Più Libri Più Liberi si sta confermando un contenitore ricco di esperienze, opinioni, testimonianze sui blog, la Blogosfera, Internet e le tecnologie, la comunicazione, i media, la cultura.
Per visitare PiùBlog: http://www.piublog.it/

Arianna Cameli
aritretre@yahoo.it

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Dai GdL al Diario di Lettura su TTL http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/20/dai-gdl-al-diario-di-lettura-su-ttl/ Wed, 20 Dec 2006 17:34:17 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/20/dai-gdl-al-diario-di-lettura-su-ttl/ blog del Gruppo di Lettura di Cologno Monzese e di Cervia luogo virtuale in cui ho postato tutto]]> Cari radioascoltatori, tigrotti, e lettrici,(spero di non averne tralasciato neanche una categoria),
ho avuto oggi una bella conversazione a proposito del Diario di Lettura con Nico Orengo, vi rimando al blog del Gruppo di Lettura di Cologno Monzese e di Cervia luogo virtuale in cui ho postato tutto.

Un saluto corsaro a tutti/e.

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Gruppi di lettura sul Venerdì di Repubblica http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/17/gruppi-di-lettura-sul-venerdi-di-repubblica/ Sun, 17 Dec 2006 18:02:41 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/17/gruppi-di-lettura-sul-venerdi-di-repubblica/ bell'articolo apparso sul Venerdì di Repubblica a proposito dei Gruppi di Lettura.]]> Dopo l’esperienza romana PiùBLOG avvenuta nell’ultima edizione di Più Libri Più Liberi, Mompracem si è sentita molto unita alle esperienze dei Gruppi di Lettura che in tutta Italia stanno spuntando come funghi.
Per questo leggendo il bell’articolo apparso sul Venerdì di Repubblica, di Antonella Barina, non abbiamo potuto fare a meno di segnalarlo, e di far conoscere a tutti i tigrotti/e che ci seguono il blog del Gdl di Cologno e di Cervia.

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E ora arriva anche Fincipit su Repubblica http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/05/e-ora-arriva-anche-fincipit-su-repubblica/ Tue, 05 Dec 2006 10:29:05 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/05/e-ora-arriva-anche-fincipit-su-repubblica/ E ora arriva anche Fincipit Repubblica.it]]> Nato pochi giorni fa sta facendo centinaia di proseliti in Rete
Repubblica ora lo propone ai lettori, stuzzicandone la fantasia
Fincipit, ecco il gioco dei blogger tra letteratura e nonsense
Basta prendere l’inizio di un romanzo, di una canzone o di una poesia
e farlo terminare subito. Con effetti esilaranti e spesso inaspettati
di CLOTILDE VELTRI

Continua a leggere su Repubblica.it

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Non sei un blogger? No editore (da TTL del 2/12) http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/05/non-sei-un-blogger-no-editore-da-ttl-del-212/ Tue, 05 Dec 2006 10:01:48 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/05/non-sei-un-blogger-no-editore-da-ttl-del-212/ PiùBLOG su TuttoLibri, del 2 dicembre. Vi proponiamo un articolo di Mirella Appiotti sull'arrivo dei blogger alla Fiera di Roma Più Libri Più Liberi dal 7 al 10 dicembre al Palacongressi. ]]> Non sei un blogger? No editore
A Roma la fiera della piccola e media editoria «Più libri, più liberi», in mostra cinquantamila titoli: personaggio principale è il blog, ovvero come l’esordiente narratore può farsi conoscere
1/12/2006
articolo di Mirella Appiotti

(fonte: Tuttolibri, in edicola sabato 2 dicembre)

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INTERVISTA A DAVID SEDARIS http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/05/intervista-a-david-sedaris/ Mon, 04 Dec 2006 22:34:56 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/05/intervista-a-david-sedaris/ Puntata del 9/12 Mompracem presenta: Intervista a David Sedaris]]> INCONTRO CON DAVID SEDARIS
David Sedaris, è simpatico. Di primo acchito sembra anche timido, dopo capisci che è solo una persona posata. Ha iniziato leggendo i suoi racconti zeppi di humor caustico alla National Public Radio.
Dopodiché è venuto il successo letterario. Nonostante rappresenti perfettamente lo stereotipo del self made man, si prende gioco di questa ossessione nazionale: da Parigi dove ha scelto di vivere, racconta un’America da cui è più facile difendersi ridendo. Ha risposto alle nostre domande in occasione del Festivaletteratura di Mantova 2006.

Ascolta l’intervista a David Sedaris

a cura di Giulia Gadaleta

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Il covo dei Blogger: Evangelisti crea il mondo dei fans di Eymerich http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/04/il-covo-dei-blogger-evangelisti-crea-il-mondo-dei-fans-di-eymerich/ Mon, 04 Dec 2006 10:57:45 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/04/il-covo-dei-blogger-evangelisti-crea-il-mondo-dei-fans-di-eymerich/ Il covo dei Blogger è una rubrica dedicata ai blog letterari che esce sul mensile “Letture" a cura di Arianna Cameli]]> blogger.gif
È forse lo scrittore italiano di sf più noto al mondo grazie alla figura dell’inquisitore catalano. Evangelisti ha dedicato alla sua creatura un blog nel quale gli appassionati riutilizzano l’universo di Eymerich per nuove avventure.
Torna in libreria Valerio Evangelisti, con Il collare spezzato, pubblicato da Mondadori, seguito e conclusione de Il collare di fuoco, un affresco della storia messicana degli anni Trenta. Un romanzo a sfondo storico, pervaso da suggestioni e influenze di vario tipo. Evangelisti è uno di quei rari autori che sa piegare il genere narrativo ai propri fini. Sicuramente professionista nella fantascienza, anzi proprio con lui come protagonista, si può dire che si è sviluppata anche in Italia il filone della sf. Se il giallo e il noir hanno trovato già una nobilitazione nel panorama nostrano delle lettere, grazie ad autori che hanno saputo raccontare in modo nuovo la realtà attraverso gli stilemi di un codice narrativo “popolare”, Evangelisti dal canto suo, riesce a percorrere le rotte più svariate, dalla storia al western, alla fantascienza, per raccontare i mondi paralleli che abitano il suo immaginario di scrittore.
Per alcuni, gli esordi sono faticosi, per Evangelisti l’inizio fu il Premio Urania nel 1994, assegnato grazie a Nicolas Eymerich, inquisitore, romanzo dal quale nacque una saga composta da sei romanzi. Il personaggio di Eymerich affascinò numerosi lettori e amanti della narrativa di genere, e fu grazie a questo primo nucleo di fans che si costituì una mailing list, molto vivace nel dibattito in Rete e che ama incontrarsi anche in raduni conviviali insieme allo scrittore. Certo la narrativa di genere e nello specifico la fantascienza, è portatrice di una serie di valori e metafore, che cattura e seduce gli appassionati, ma nella mailing list si parla di libri e non solo. Si discute liberamente su tutto e lo scrittore è un partecipante come tutti gli altri. In questa nuova forma di cultura “partecipativa” che è la comunità di Eymerich, si inscrive anche la cosiddetta fan fiction, ovverossia la letteratura prodotta dai fans di libri, che riutilizza l’universo e i personaggi dell’opera a cui fa riferimento e si aggiunge inoltre, anche se già siamo in presenza di una testata vera e propria, la rivista culturale Carmilla.

A Valerio Evangelisti chiediamo com’è nata l’idea della mailing list.
«È nata prima ancora dell’accesso di massa a Internet, sulla rete telematica Fidonet, a metà degli anni ’90. Esistevano allora le cosiddette Bbs, con lenti collegamenti via telefono, e l’area tematica Sf.Ita, dedicata alla fantascienza. Alcuni dei miei primi lettori, conosciuti in quella sede, decisero di trasferire i nostri dialoghi su Internet, dando vita alla mailing list».

Quali sono i maggiori temi affrontati?
«Si parla veramente di tutto: non solo narrativa, ma anche cinema, musica, politica, informatica, fumetti ecc. Io partecipo come un iscritto qualsiasi. Teniamo anche, dal 2000, dei raduni annuali».

Esistono dei requisiti per partecipare?
«Quello di essere lettori di una parte almeno dei miei romanzi. Poi si può scrivere praticamente tutto ciò che si vuole, purché gli interventi non siano di tipo tale da mettere in pericolo l’esistenza della mailing list stessa (provocazioni gratuite ecc.)».

Sta prendendo piede sempre di più anche da noi il fenomeno della fan fiction, la letteratura prodotta dai fans di libri, film, fumetti… Anche uno dei tuoi personaggi più famosi, Eymerich, ha avuto la sua fan fic. Ce ne puoi parlare?
«Ho sempre lasciato libero chiunque di riprendere il mio personaggio e trattarlo come crede, in maniera narrativa. Ne sono nati due libri: un’antologia di racconti, I segreti di Eymerich, e un romanzo, La potenza di Eymerich, di un autore collettivo, Kai-Zen. Altri romanzi nati dalla mailing list non sono stati pubblicati. Devo dire che, benché le trame siano interessanti, gli autori tendono a prendere del mio personaggio più gli aspetti esteriori che quelli interiori. Ma forse ciò è inevitabile. Considero comunque valida l’esperienza, e stimolante sia per me che per chi vi partecipa».

Per continuare a leggere clicca su “Letture”
a cura di Arianna Cameli

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INTERVISTA A MARINA BELLINI ASPETTANDO “PiùBLOG” http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/04/intervista-a-marina-bellini-aspettando-piublog/ Sun, 03 Dec 2006 23:20:14 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/12/04/intervista-a-marina-bellini-aspettando-piublog/ Puntata del 2/12 Mompracem presenta il Convegno nazionale PiùBLOG Ascolta l'intervista a Marina Bellini]]> Logo Piu Blog
Mompracem blog Vi aspetta al Convegno Nazionale “I blog: nuovi autori e nuovi media???, Palacongressi di Roma, sabato 9 dicembre ore 10,30
Aspettando il convegno romano ascoltiamo l’intervento di Marina Bellini, ideatrice della manifestazione.
Intervista a Marina Bellini

a cura di Arianna Cameli

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Convegno Nazionale “I blog: nuovi autori e nuovi media” http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/11/28/convegno-nazionale-i-blog-nuovi-autori-e-nuovi-media/ Tue, 28 Nov 2006 08:21:10 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/11/28/convegno-nazionale-i-blog-nuovi-autori-e-nuovi-media/ Mompracem blog Vi aspetta al Convegno Nazionale "I blog: nuovi autori e nuovi media", Palacongressi di Roma, sabato 9 dicembre ore 10,30]]> Logo Piu Blog

MOMPRACEM BLOG
Vi aspetta al Palacongressi di Roma

nello spazio “PiùBLOG”, durante la Fiera di Roma “Più Libri Più Liberi”, sabato 9 dicembre alle 10:30 con un incontro – dibattito tra i vari blogger che si occupano di cultura.

Sabato 9 Dicembre ore 10.30
GRUPPI DI LETTURA E BLOG: ANTITESI O SINTESI?
Davide Bennato, Docente alla Facoltà di Scienze della Comunicazione, “La Sapienza”
Maurizio Caminito, Direttore Biblioteche di Roma
Arianna Cameli , Mompracem Blog
Daniela Di Sora, Edizioni Voland
Luca Ferrieri, Biblioteca Cologno Monzese
Andrea Illuminati, Responsabile grafico Mompracem blog
Michela Santo, Blog degli scrittori RCS
Leo Sorge, Blogger e giornalista
Nicola Verde, Scrittore e fruitore di circoli di lettura/scrittura.

Per conoscere il programma completo ecco i link:
Relatori
Programma

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Audiolibro in progress di “Sangue corsaro nelle vene” http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/11/26/audiolibro-in-progress-di-sangue-corsaro-nelle-vene/ Sun, 26 Nov 2006 12:03:32 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/11/26/audiolibro-in-progress-di-sangue-corsaro-nelle-vene/ Audiolibro: "Jolanda nella nebbia" Voce di Debora Pometti Musiche originali di Andrea Illuminati e Maurizio Sacco ]]> MOMPRACEM PRESENTA UN PROGETTO AUDIO WORK-IN-PROGRESS A CURA DEI MUSICISTI ANDREA ILLUMINATI E MAURIZIO SACCO

VI PIACE LEGGERE E ASCOLTARE DELLA MUSICA IN SOTTOFONDO?
NON SAPETE MAI QUALE DISCO SCEGLIERE PER ACCOMPAGNARE LE VOSTRE LETTURE?
AVETE VOGLIA DI LEGGERE CAMMINANDO PER LE STRADE O NELLA METRO?

L’AUDIOLIBRO FA AL CASO VOSTRO! SOTTOSCRIVI IL PODCAST DI MOMPRACEM E OLTRE ALLE INTERVISTE RADIOFONICHE DA OGGI RICEVERARI ANCHE I RACCONTI DELL’AUDIOLIBRO!

Audiolibro: “Jolanda nella nebbia”
Voce di Debora Pometti
Musiche originali di Andrea Illuminati e Maurizio Sacco

(Scritto da Cristian Cizmar e contenuto nell’antologia di “Sangue corsaro nelle vene”, Bacchilega editore, 2006.)

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INTERVISTA A CLAUDIO GALLO “Il Corsaro Nero” http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/11/26/intervista-a-claudio-gallo-il-corsaro-nero/ Sun, 26 Nov 2006 11:04:58 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2006/11/26/intervista-a-claudio-gallo-il-corsaro-nero/ Puntata del 25/11: Fantasiose reinvenzioni Ascolta l'intervista a Claudio Gallo Redattore della rivista "Il Corsaro Nero"]]> IL CORSARO NERO
È il personaggio di Emilio Salgari. Ma è anche la “Rivista salgariana di letteratura popolare“, del perché e del per come ne parliamo con uno dei redattori e fondatori, Claudio Gallo.

Ascolta l’intervista a Claudio Gallo
a cura di Giulia Gadaleta

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