Marian – MOMPRACEM http://www.mompracemradio.it/mompracem Settimanale avventuroso di letteratura Fri, 04 Nov 2011 13:52:08 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.7.1 Mompracem Paperback: Gran Vía. http://www.mompracemradio.it/mompracem/2010/06/28/mompracem-paperback-gran-via/ Mon, 28 Jun 2010 10:24:46 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/?p=1007 L’ultima puntata di Mompracem prima della pausa estiva è dedicata a la casa editrice Gran Vía. (La trasmissione riprenderà a settembre).

Come e quando nasce Gran Vía? Perché il nome “Gran Vía”? Perché scegliere di pubblicare letteratura di lingua spagnola e hispanoamericana? Le collane, le novità in uscita  e altro… Intervista all’editore e traduttore Fabio Cremonesi.

A seguire le recensioni.

More about Un cinese a Buenos Aires

un cinese a Buenos Aires di Ariel Magnus

(Gran Vía, pp. 264, € 16,50)

Un giovane argentino viene sequestrato da un presunto piromane cinese contro cui ha appena testimoniato in un processo per undici incendi dolosi in altrettanti negozi della città. Cosa c’è sotto? La mafia cinese o un complotto ordito ai danni della comunità orientale? E qual è il ruolo dei programmi sensazionalistici delle tv locali e della comunità ebraica? Basato su un fatto reale e travestito da thriller, “Un cinese a Buenos Aires” è un viaggio comicissimo ma niente affatto superficiale nella Chinatown della capitale argentina, vista dapprima dal retro del ristorante Tutti Soddisfatti, poi per le strade, tra la gente, parlando di un’emigrazione fuori da tutti i cliché (i cinesi di Ariel Magnus non sanno andare in bicicletta e si pongono inquietanti domande sull’uso della forchetta), tra bordelli e karaoke, mercatini di cianfrusaglie orientali, sinagoghe e templi della setta Falun Gong, amicizie improbabili e amori travolgenti.

More about Mala suerte

Mala Suerte di Juan Aparicio-Belmonte

(Gran Vía, pp. 222, € 14,50)

Sei mai finito sul tettino di uno psicoanalista? Non ti sembra che sia arrivato il momento? Risponde un coro di personaggi indimenticabili: un avvocato logorroico e irriverente, maldestro persino come cocainomane e perseguitato dalla mala suerte; un ex legionario psicotico con una peculiare visione della lotta di classe; una commissaria di polizia attraente e borderline, fidanzata con un aspirante scrittore minidotato che la trascura; uno sconosciuto che si aggira per Madrid con due paia di mutande in testa…

More about Il paese della pauraIl Paese della Paura di Isaac Rosa

(Gran Vía, pp. 276, €16,50)

Carlos vive nella paura: che qualcuno lo aggredisca, lo malmeni, entri in casa sua mentre dorme, rapisca suo figlio; ma teme anche l’aggressività dei suoi vicini, gli adolescenti violenti, i poveri, gli estranei. Sa che i suoi timori sono molto diffusi, ma sa che sono esagerati, infondati. Riesce a tenerli sotto controllo fino al giorno in cui suo figlio è coinvolto in un trascurabile episodio di bullismo e scuola: da quel momento in poi la situazione si complica per la sua incapacità di prendere decisioni e inizia per lui una fuga in avanti in cui ogni bugia, ogni passo falso, lo farà sentire sempre più minacciato. Il paese della paura è un romanzo inquietante e intenso che indaga i meccanismi di creazione e diffusione della paura, e il ruolo della fiction (televisiva, cinematografica, letteraria) nella diffusione di un senso di insicurezza che finisce per trasformarsi in meccanismo di controllo sociale, e ci induce a consegnarci a forme di protezione illegali e a risposte difensive che si fanno sentire ancora più vulnerabili.

Ascolta l’audio della puntata!

Le musiche della puntata: colonna sonora del film 2046 di Wong Kar-Wai, colonna sonora del film In the mood for love, sempre di Wong Kar-Wai. Leggete un cinese a buenos aires e scoprirete perché… e Los Rodriguez!

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Puntata sulla Memoria – finalmente il file audio! http://www.mompracemradio.it/mompracem/2010/04/17/puntata-sulla-memoria-finalmente-il-file-audio/ Sat, 17 Apr 2010 10:30:02 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/?p=881 More about Una famigliaNella puntata del 21 gennaio dedicata alla memoria abbiamo parlato con Daniel Vogelmann, fondatore della casa editirce La Giuntina specializzata in cultura ebraica e con Paolo Ciampi, autore di “Una Famiglia” .
More about Il giorno che cambiò la mia vitaAltri libri della puntata:

Il giorno che cambiò la mia vita”  di Cesare Moisè Finzi, pubblicato da Toppipittori

Finalmente a disposizione audio puntata sulla Memoria

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Speciale Fantasy 1: L’acchiapparatti di Qasrabad http://www.mompracemradio.it/mompracem/2010/04/15/speciale-fantasy-1-lacchiapparatti-di-qasrabad/ http://www.mompracemradio.it/mompracem/2010/04/15/speciale-fantasy-1-lacchiapparatti-di-qasrabad/#comments Thu, 15 Apr 2010 07:57:27 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/?p=867 Sabato è andato in onda il primo speciale sul Fantasy. Ospiti, Francesco Barbi ed Eugenio Saguatti.

A seguire abbiamo parlato del Premio Nazionale Nati per Leggere con Valeria Anfossi.

Ascolta la puntata Fantasy Italia – 10 aprile

Andrea e Marian in studio. Foto di Eugenio Saguatti

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Mompracem Paperback 5: VERDENERO http://www.mompracemradio.it/mompracem/2010/03/30/mompracem-paperback-5-verdenero/ Tue, 30 Mar 2010 15:23:08 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/?p=846 More about Previsioni del tempo

Il 20 febbraio 2010 è andata in onda la quarta puntata di Mompracem Paperback, la versione cartonata di Mompracem. La  trasmissione che per un sabato al mese si occupa del libro visto da dietro, più che da dentro. Uno speciale monografico su una casa editrice, con interviste ad editori, autori, editor e addetti ai lavori.

Abbiamo parlato di VERDENERO, delle collane, della grafica, del blog e delle attività della casa editrice di Edizioni Ambiente con il direttore editoriale Alberto Ibba.

Abbiamo parlato con Wu Ming 2 di Previsioni del Tempo.

Broker di rifiuti, mediatore finanziario, campione di ascetismo edonistico, l’uomo al vertice dell’organizzazione ha un’idea precisa di cosa sia un cattivo maestro. È quello che ti fa vedere chiaramente tutto quello che non si deve fare, tutto quello che non bisogna essere. Sembra un’operazione di routine, ma la strada non può essere anestetizzata: il passato riaffiora. Qualcuno in alto dovrà sporcarsi le mani? Un viaggio lungo mezza Italia, dentro la pancia putrida del paese.

Colonna sonora della puntata: Orbital, Rage Against The Machine, Röyksopp, Radiohead.

Qui potete ascoltare la puntata di Paperback

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Speciale golpe del ’76 in Argentina: intervista a Enrico Calamai http://www.mompracemradio.it/mompracem/2010/03/28/niente-asilo-politico-diplomazia-diritti-umani-e-desaparecidos-intervista-a-enrico-calamai/ Sun, 28 Mar 2010 19:35:42 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/?p=823 More about Niente asilo politico

Enrico Calamai, Niente asilo politico – Diplomazia, diritti umani e desaparecidos (Feltrinelli, 2006, 212 p., € 8,50)

Enrico Calamai è nato a Roma il 24 giugno 1945. Inizia la sua carriera diplomatica nel 1972 presso il Consolato Generale d’Italia a Buenos Aires con funzioni di Vice Console e dopo due anni viene inviato in Cile nel primo anniversario del Golpe di Pinochet. È un’esperienza di soli due mesi, ma che gli permette di rendersi conto delle atrocità che accompagnano un golpe militare. A partire dal 24 marzo 1976, data del golpe in Argentina, avvalendosi dell’esperienza maturata presso l’ambasciata a Santiago, cerca di utilizzare gli strumenti della diplomazia per aiutare i perseguitati politici che si presentano in Consolato. Rientrato in Italia nel 1977 viene poi inviato in missione in Nepal e in Afghanistan. Dal 1997 si occupa di diritti umani e pubblica due libri: “Faremo l’America”, scritto mentre era a Buenos Aires  e “Niente Asilo Politico”, in cui ripercorre le vicende degli anni trascorsi in Argentina.

Colonna sonora della puntata: Càceres, Pedro Y Pablo, Bersuit Vergarabat, Los Fabulosos Cadillacs.

Enrico Calamai, Niente asilo politico – Diplomazia, diritti umani e desaparecidos (Feltrinelli, 2006, 212 p., € 8,50)

ASCOLTA L’INTERVISTA A ENRICO CALAMAI
More about Il militanteAlfredo Helman, Il militante, (Edizioni Clandestine, 2005, pp 180, € 13,00).

Costretto alla fuga dal suo paese natio, l’Argentina, in quanto militante comunista, Alfredo Helman raccoglie in questo scritto l’entusiasmante narrazione di una vita dedicata alla lotta politica.
Sulla sua strada l’incontro con numerose personalitr che hanno segnato la storia del ventesimo secolo: Fidel Castro, Mao tze Tung, Zhou Enlai, Nikita Krusciov, Salvator Allende ed Enrico Berlinguer.
E poi, Ernesto Che Guevara: il sogno condiviso di una revolucion Argentina sull’onda di quella cubana, i fervidi preparativi per compierla, l’addestramento alla guerriglia, la fine, sancita dalla morte dello stesso Che.
Presente nei documenti della C.I.A., a torto, come uno degli ideologi e iniziatori del F.A.R. (Fuerzas Armadas Revolucionarias), c anche mnzionato dal Che in Diario in Bolivia, quale rappresentante di uno dei tre gruppi designati, sotto il suo comando, per dare inizio alla rivolta.
Questa c la testimonianza di un uomo che si c battuto strenuamente per i propri ideali.

More about El Eternauta

L’eternauta

Una partita a carte tra quattro amici viene bruscamente interrotta: fuori della finestra sono cominciati a cadere fiocchi di letale neve fosforescente. È l’inizio di un incubo, il primo tragico preludio a un’invasione extraterrestre che porterà morte e distruzione a Buenos Aires e nel mondo intero. Testimone di questa drammatica vicenda piena di angoscia, ma anche di disperata volontà di sopravvivenza e di resistenza, è Juan Galvez, ovvero l’Eternauta. Questo classico del fumetto argentino, diventato poi un “cult” in tutto il mondo, è stato realizzato alla fine degli anni Cinquanta, e ha anticipato con crudeli capacità profetiche il dramma dei desaparecidos argentini, nella lista dei quali è anche il suo sceneggiatore, Héctor G. Oesterheld.

More about Il mio nome è Victoria

Victoria Donda, Il mio nome è Victoria (Corbaccio, 2010, pp.216, €17,50).

Nel 1977 i genitori di Victoria furono sequestrati dai militari argentini. Mentre il padre fu subito ucciso, si consentì alla madre, incinta di cinque mesi, di partorire prima di essere giustiziata. Victoria fu data in adozione a una famiglia vicina al regime, dove crebbe con il nome di Analia, ignara della sua storia. Fino a che l’associazione delle nonne di Plaza de Mayo non la individuò come la “nipote numero 78”. Così, a ventisette anni, nel 2005, la sua vita subisce una svolta sconvolgente. La sua identità è a pezzi e le tocca in sorte di “nascere” una seconda volta, figlia di altri genitori, orfana, consapevole del male che ha subito e che con lei hanno subito migliaia di giovani della sua generazione. Ma recuperato il nome che sua madre aveva scelto per lei, Victoria, saprà anche superare la crisi.

PS l’incursione inquitante a cui si riferisce Jadel al termine della trasmissione è un breve brano di un discorso di Berlusconi che si è misteriosamente intrufolato da chissà quale abisso dell’archivio della radio a fine pubblicità. In questa sede lo abbiamo tagliato per risparmiarvelo e risparmiarcelo.

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Puntata dedicata alla memoria http://www.mompracemradio.it/mompracem/2010/01/21/puntata-dedicata-alla-memoria/ Thu, 21 Jan 2010 22:12:46 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/?p=754 Sabato 23 dalle 17:40 alle 18:30 sui 96.25 MhZ di Radio Città del Capo – Popolare Network (Bologna) e in streaming su RCDC.it, Mompracem dedica l’intera puntata al tema della memoria anticipando il 27 gennaio.

Ospiti: Daniel Vogelmann, fondatore della casa editirce specializzata in cultura ebraica La Giuntina; Paolo Ciampi, autore di “Una Famiglia” in uscita in questi giorni sempre per Giuntina.

Parleremo anche de “Il giorno che cambiò la mia vita”  di Cesare Moisè Finzi, pubblicato recentemente da Toppipittori

More about Una famiglia“Una famiglia” di Paolo Ciampi (La Giuntina, 171 pp. 15 €):

Come una pianta che dopo la gelata riesce di nuovo a germogliare, perché ci sono radici che né gli anni né le persecuzioni possono spezzare. È questa la storia dei Ventura, una famiglia della borghesia ebraica italiana chiamata ad affrontare durissime prove tra il 1938 e il 1945. Il destino pare già scritto quando le vicende separano Anna e Luigi consegnandoli a un tragico epilogo.
A doversela cavare nell’Italia in guerra rimangono solo i loro quattro figli, quattro ragazzini braccati e costretti a misurarsi con un mondo crudele in cui non è facile capire chi potrà aiutarti e chi invece ti tradirà. Farcela non sarà un’impresa di poco conto, suggellata da un cognome nuovo e da un paese nuovo, e poi da tanti figli, nipoti, bisnipoti che in Israele faranno del fragile arbusto dei Ventura un albero rigoglioso, in cui rivivranno anche Anna e Luigi. Una storia di violenza e dolore, ma anche di amore e speranza, che arriva fino ai nostri giorni.

More about Il giorno che cambiò la mia vita“Il giorno che cambiò la mia vita” di Cesare Moisè Finzi (Topipittori, 192 pp, 10 €)

Cesare è un bambino come tanti. Vive in una famiglia amorevole e agiata, ben inserita nella vita civile e ordinata di una bella città italiana, Ferrara. Va a scuola, gioca con gli amichetti ai giardini, si diverte con il fratellino più piccolo. Insomma, la sua vita scorre serena e tranquilla. Fino al giorno in cui, leggendo il giornale “dei grandi”, scopre che la comunità a cui appartiene, quella ebraica, è stata messa al bando dallo Stato in cui vive. Gradatamente, quelli che all’inizio sembrano solo ingiusti, benché minacciosi, provvedimenti discriminatori, si rivelano per ciò che sono: leggi terribili che obbligano Cesare, la sua famiglia, e tutti coloro che, come loro, sono ebrei, a vivere nell’ombra, in fuga costante, rinunciando a tutto: alla propria città, alla propria casa, al proprio nome, alla propria identità, pur di rimanere in vita ed evitare l’arresto, il carcere e la deportazione. Il racconto intenso e autentico di un passato ancora molto vicino che a nessuno deve essere permesso di dimenticare e negare. La storia di un bambino travolto dalla Storia, ma deciso a resistere all’ingiustizia, alla paura e alla violenza, e a lottare per la propria felicità.

]]> L’UOMO DELLA PIANURA: intervista a Paolo Roversi http://www.mompracemradio.it/mompracem/2009/12/15/luomo-della-pianura-intervista-a-paolo-roversi/ Tue, 15 Dec 2009 21:12:04 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/?p=628 More about L'uomo della pianura

Milano, anni settanta. In cella, a San Vittore, un ragazzo poco più che ventenne muove i primi passi nel mondo del crimine. La dura realtà del carcere e le sue leggi spietate lo forgeranno, trasformandolo in colui che tutti, con timore e rispetto, impareranno a chiamare Hurricane. All’uscita dall’università del Quarto raggio, Hurricane vi porterà nei meandri della Milano delle grandi bande criminali. Bische clandestine, partite di eroina, rapimenti e giochi di potere fra i boss che tenevano la metropoli sotto scacco a colpi di calibro 9. Un’intricata indagine che Enrico Radeschi, giornalista di nera ed hacker, si troverà a dover affrontare in sella alla sua inseparabile Vespa gialla del ‘74. Un romanzo che, ripercorrendo la trentennale storia criminale di Hurricane, in bilico fra la Bassa padana e la Milano nera di ieri e di oggi, fra omicidi e sparatorie che lo trasformeranno nel nemico pubblico numero uno, costringerà il cronista a mettersi in gioco fino a dover rischiare il tutto per tutto…

Paolo Roversi, L’uomo della Pianura (Mursia, 17 eruo, pp. 296)

A cura di Marian
Ascolta l’intervista a Paolo Roversi

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