letteratura olandese – MOMPRACEM http://www.mompracemradio.it/mompracem Settimanale avventuroso di letteratura Fri, 04 Nov 2011 13:52:08 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.7.1 Sabato 11 settembre a Bologna Kader Abdolah presenta Il messaggero http://www.mompracemradio.it/mompracem/2010/09/10/sabato-11-settembre-a-bologna-kader-abdolah-presenta-il-messaggero/ Fri, 10 Sep 2010 16:23:01 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/?p=1027

Sabato 11 settembre alle 18.30 presso la Libreria.coop Ambasciatori di Bologna Kader Abdolah presenta Il messaggero. Introduce Jadel Andreetto

Libreria.coop Ambasciatori – Via Orefici 19 – 40100 Bologna

T. 051.220131 – mail: libreria.ambasciatori@librerie.coop.it

Votato come secondo più grande scrittore dei Pesi Bassi di tutti i tempi, vincitore di numerosi premi in tutta Europa, Kader Abdolah torna con un romanzo ispirato alla vita di Maometto. Uscito in Olanda insieme a una sua nuova traduzione del Corano, Il messaggero ha venduto più di 200.000 copie e in pochi mesi è diventato un caso politico ed editoriale.

Il libro – C’era una volta un popolo che viveva in una terra desertica intorno alla Mecca, era diviso, governato da leggi tribali e venerava idoli di pietra, cui sacrificava le sue figlie femmine. Un popolo di seminomadi poveri e ignoranti, guardati dall’alto in basso dai ricchi mercanti ebrei e schiacciato tra grandi imperi – Bisanzio, la Persia, l’Egitto. Tutte civiltà avanzate, ognuna con un suo profeta, che si chiamasse Mosè, Gesù o Zarathustra, e un suo Libro, e soprattutto ognuna con un unico dio. In quella terra inospitale viveva un mercante scaltro, membro di un clan illustre. Era analfabeta, ma visionario e determinato, e dotato di una curiosità e una fantasia inesauribili. Era un poeta. Il suo nome era Muhammad. Soffriva per l’arretratezza del suo popolo, che sognava di vedere prospero e libero da usanze barbare. Voleva migliorare la condizione delle donne, voleva che i libri e le idee circolassero liberamente, che il mondo li trattasse con rispetto. Tutti deridevano il suo messaggio rivoluzionario, ma una notte un dio onnipotente gli apparve e gli parlò. L’alba che ne seguì ha cambiato per sempre il mondo. Kader Abdolah è convinto che non si possa giudicare l’Islam, e quindi capire la storia e l’Occidente, senza conoscere il suo Profeta, il suo Libro e la terra che li ha generati. Il messaggero è una sua personalissima reinvenzione letteraria, da cui Muhammad emerge in tutta la sua umanità e modernità, un racconto che profuma di datteri e ulivi, e che parla del potere della parola e del mistero divino.

Kader Abdolah, nato in Iran nel 1954, perseguitato dal regime dello scià e poi da quello di Khomeini, rifugiato politico in Olanda dal 1988, è diventato uno dei più importanti scrittori di questo Paese, costantemente nella lista dei best-seller. Con Scrittura cuneiformeconquista il pubblico internazionale. La casa della moschea è Premio Grinzane Cavour 2009.

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MULTATULI: intervista a Luca Scarlini http://www.mompracemradio.it/mompracem/2010/04/25/multatuli-intervista-a-luca-scarlini/ Sun, 25 Apr 2010 09:42:33 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/?p=901 More about Max HavelaarPuntata di sabato 1 maggio 2010

Max Havelaar è un romanzo che vi sorprenderà per la aperta franchezza con cui condanna il colonialismo: eppure è un romanzo di cui si celebrano i centocinquant’anni. Primo romanzo apertamente critico nei confronti del sistema di sfruttamento coloniale, come ci spiega Luca Scarlini, si contraddistingue anche per la forma insolitamente aperta e moderna. Due voci si alternano nel racconto svelando l’una l’ipocrisia dell’altra: quella dell’Uomo dello scialle, ossia Max Havelaar, funzionario coloniale caduto in disgrazia  per un eccesso di onestà e senso di giustizia verso il popolo giavanese, e quella del sensale di caffè Droogstoppel, bigotto e utilitarista, che vorrebbe fare commercio del romanzo, criticandone  però apertamente lo spirito.

A cura di Giulia Gadaleta

Ascolta l’intervista a Luca Scarlini

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LA CASA DELLA MOSCHEA di KADER ABDOLAH http://www.mompracemradio.it/mompracem/2008/11/24/la-casa-della-moschea-di-kader-abdolah/ Mon, 24 Nov 2008 09:22:04 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2008/11/24/la-casa-della-moschea-di-kader-abdolah/ Pubblicato a settembre dalla casa editrice Iperborea, La casa della Moschea dell’autore iraniano ma olandese d’adozione,Kader Abdolah, racconta gli ultimi, turbolenti anni, del regime dello Shià Reza Palavi e quelli altrettanto movimentati dei primi anni della rivoluzione khomeneista. Ambientato in una cittadina della provincia iraniania, narra le vicissitudini della famiglia dei custodi della moschea del venerdì, scegliendo così la prospettiva della quotidianità. Sotto la cupola della moschea del venerdì si confrontano nel romanzo islam differenti, quello tradizionale e quello quietista, quello dei notabili della provincia e dei bazarì, i commercianti più autorevoli del bazar e quello dei giovani studenti provenienti da Qom, il Vaticano persiano.

Ne abbiamo parliamo con l’iranologa Anna Vanzan

Ascolta l’intervista a Anna Vanzan

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ABDELKADER BENALI http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/10/14/abdelkader-benali/ Sun, 14 Oct 2007 15:05:35 +0000 http://www.mompracemradio.it/mompracem/2007/10/14/abdelkader-benali/ Puntata del 20 ottobre E' la famiglia il primo luogo di confronto tra identità culturali. I genitori e i figli di Abdelkader Benali. Ascolta l’intervista a Benali A cura di Giulia Gadaleta ]]> benaliPuntata del 20 ottobre

Figlio di immigrati marocchini in Olanda, Abdelkader Benali è nato in Marocco nel 1975. Un bambino che dal ventre della madre racconta la storia della sua (futura) famiglia è la voce narrante de La lunga attesa. Aiutare le persone a cercare la propria autenticità è invece la professione di Malik, proprietario de l’Istituto per l’Anima e protagonista de La Vedova spagnola: personaggi dotati di qualità straordinarie e inconsuete in storie in cui il registro grottesco e quello comico fanno dei romanzi di Benali delle fiabe per adulti. L’abilità di Benali consiste nell’affrontare il tema del rapporto tra identità culturali a partire dallo sguardo dei figli, la seconda generazione dell’immigrazione, sui genitori: la famiglia come luogo, calderone misterioso, di indentità diverse.
L’intervista, registrata durante la Fiera del libro di Torino, è in italiano.
Ascolta l’intervista a Benali
A cura di Giulia Gadaleta

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